AUTOBUS
ALFA ROMEO 110 A
Anni costruzione Tra il 1934 e il 1940
(+ 2 vetture costruite nel 1950)
Numero assi 3
Lunghezza 12 m
Motore Alfa Romeo
1603 situato anteriormente in cabina
Cilindrata 12517 cc
Cilindri e alesaggio 6 cilindri x 125 x 170
Alimentazione Diesel oppure a gas metano
Potenza 140 HP a 1700 giri
Cambio meccanico
Posizione volante a destra
Versioni prodotte
Urbano carrozzato Officine Tallero (12 unità costruite nel 1934-35)
Urbano carrozzato Macchi (8 unità inizialmente con motore a gassogeno
costruite nel 1937)
Urbano carrozzato Varesina (12 unità costruite nel 1940)
Interurbano carrozzato Caproni (2 unità costruite nel 1950)
Note: Le versioni
carrozzate Tallero e Macchi avevano in origine la cabina arretrata con cofano
motore esterno. Numerose unità sono state danneggiate durante i bombardamenti
del 1943. Nel dopoguerra tutte le vetture sono state ricostruite dalle carrozzerie
Caproni oppure Varesina, con cabina avanzata e motore a nafta o a metano. Gli
ultimi esemplari sono stati radiati verso il 1960. [indice]


Un 110A veicolo
ricarrozzato da Varesina ritratto nell'immediato dopoguerra in Piazzale dello
Sport.

Un'altro esempio
di ricostruzione post bellica di un 110A, in un'immagine dei primi anni cinquanta
in piazza Napoli, ancora percorsa dall'Olona a cielo aperto.

Il Parco Sempione
fa da cornice ad un 110A ricostruito, in una foto di archivio dei primi anni
cinquanta. [indice]


Una rara immagine
di uno dei due 110A interurbani carrozzati Caproni, costruiti nel 1950. Notare
la bagagliera sul tetto, tipica delle "corriere di fuori città"
di quell'epoca. [indice]

AUTOBUS
ALFA ROMEO 900 A – 900 AU
Anni costruzione Tra il 1952 e il 1956
Numero assi 2 (urbano), 3 (autosnodato interurbano), 4 (autotreno interurbano)
Lunghezza 10,3 m (urbano); 18,8 m o 20,6 m (autotreno interurbano); 17,9 m (autosnodato
interurbano)
Motore Alfa Romeo 1606 situato anteriormente
in cabina
Cilindrata 9495 cc
Cilindri e alesaggio 6 cilindri x 120 x 140 (corsa)
Alimentazione Diesel
Potenza 130 HP a 2000 giri
Cambio meccanico
Posizione volante a destra
Versioni prodotte
Urbano carrozzato Caproni (14 unità costruite
nel 1952-55)
Autotreno interurbano carrozzato Macchi (29 unità costruite nel 1955-56)
Autosnodato interurbano carrozzato Macchi (4 unità costruite nel 1955)
Note: Gli autosnodati interurbani erano probabilmente
dei prototipi, radiati già nel 1969; i rimanenti veicoli sono stati radiati
fra il 1976 e il 1980. [indice]


La versione urbana del piccolo 900 AU, in sosta
a Milano nel deposito di via Palmanova. La presenza degli indicatori di direzione
luminosi fa datare questa foto a dopo il 1958. [indice]

Un autotreno 900A con il rimorchio nella versione
"lunga", in una foto di archivio nei pressi del Castello Sforzesco.
Notare il simbolo triangolare posto sulla sommità della cabina, che in
base al vecchio codice stradale doveva contraddistinguere i veicoli provvisti
di rimorchio. [indice]


Ancora un autotreno 900A con rimorchio in versione
"corta". [indice]


L'unica immagine finora conosciuta della rara
versione autosnodato, provvista di semirimorchio ad un solo asse. [indice]

AUTOBUS ALFA ROMEO 902
AU
Anni costruzione Tra il 1957 e il 1959
Numero assi 2
Lunghezza 11 m
Motore Alfa Romeo 1606 situato posteriormente
Cilindrata 9495 cc
Cilindri e alesaggio 6 cilindri x 120 x 140 (corsa)
Alimentazione Diesel
Potenza 130 HP a 2000 giri
Cambio meccanico
Posizione volante centrale
Versioni prodotte
Urbano carrozzato Cantieri Riuniti dell’Adriatico (58 unità)
Note: Gli autobus avevano il soprannome
di "Marziane". La carrozzeria –unica nel suo genere- era a pannelli
ad incastro. Le vetture di serie sono state precedute da un prototipo carrozzato
da Sicca costruito nel 1956. Gli ultimi esemplari sono stati radiati nel 1977.
[indice]


La versione "ufficiale" milanese
è stata preceduta da un prototipo, carrozzato da Sicca e curiosamente
numerato 000. Dopo alcuni anni passati sulle strade milanesi, pare che la vettura
sia stata venduta alla società esercente i servizi pubblici dell’Isola
d’Elba. [indice]


Il più celebre 902 AU milanese
è la "Marziana", dotato dell’originale carrozzeria a
pannelli realizzata dai Cantieri Riuniti dell’Adriatico. Il motore posteriore,
sebbene rendesse laboriosa la trasmissione meccanica, tuttavia consentiva di
adottare una cabina altamente panoramica.


Un’altra immagine di una "Marziana"
davanti al palazzo della Fiera di Milano. [indice]

AUTOBUS
ALFA ROMEO 140 A & 150 A
Anni costruzione 1959
Numero assi 3 (urbano)
Lunghezza 12 m
Motore Alfa Romeo 1610 situato anteriormente
in cabina
Cilindrata 11050 cc
Cilindri e alesaggio 6 cilindri x 125 x 150 (corsa)
Alimentazione Diesel
Potenza 163 HP a 2000 giri
Cambio meccanico
Posizione volante a destra
Versioni prodotte
Urbano carrozzato Macchi (22 unità)
Note: Il 150 A è la versione potenziata
del 140 A, di cui condivide la carrozzeria. Gli ultimi esemplari sono stati
radiati nel 1975. [indice]


Un esemplare carrozzato SIAI Marchetti ritratto
davanti all’Ippodromo di Milano. Questo modello era chiamato "Scudetto"
per il caratteristico scudo Alfa Romeo sulla calandra. [indice]


Un classico esemplare carrozzato Macchi, soprannominato
"Alfone", ancora nuovo di fabbrica, ripreso probabilmente nel cortile
dello stabilimento Alfa Romeo. [indice]


La versione articolata del 140 A era un vero
"gigante della strada", con i suoi cinque assi e gli oltre 20 metri
di lunghezza. Prima di essere demoliti, alcuni esemplari sono stati inviati
in Friuli come alloggi di emergenza per le popolazioni colpite dal terremoto. [indice]


Non esistono foto ufficiali del 150 A. Tuttavia,
l’ultimo esemplare del gruppo 140 A, qui ritratto davanti all’Arco
della Pace, era identico nella carrozzeria ai 150 A, che ne rappresentavano
la versione potenziata. [indice]

AUTOBUS ALFA ROMEO MILLE
10P
Anni costruzione 1960
Numero assi 2 (urbano)
Lunghezza 11 m
Motore Alfa Romeo 1610 situato anteriormente
in cabina
Cilindrata 11050 cc
Cilindri e alesaggio 6 cilindri x 125 x 150 (corsa)
Alimentazione Diesel
Potenza 163 HP a 2000 giri
Cambio meccanico
Posizione volante a destra
Versioni prodotte
Urbano carrozzato Casaro (30 unità)
Note: Il Mille-P adottava la carrozzeria metallica portante
Tubocar della Casaro versione U51. A differenza dei modelli più datati,
l’autobus aveva l’asse anteriore arretrato, gli sbalzi simmetrici
ed era dotato di servosterzo. Gli ultimi esemplari sono rimasti in servizio
fino al 1982. [indice]


Un’immagine
di archivio, ancora davanti all’Arco della Pace, di un Mille di prima
generazione, con il motore in cabina e la grande calandra davanti al radiatore.
Rispetto ai più anziani 150 A, oltre al servosterzo, questi mezzi erano
resi più maneggevoli dall’arretramento dell’asse anteriore,
che permetteva un minore raggio di sterzata. [indice]

AUTOBUS
ALFA ROMEO MILLE AU7
Anni costruzione 1962-64
Numero assi 2 (urbano)
Lunghezza 11 m
Motore Alfa Romeo
1607 orizzontale sotto il piano di calpestio
Cilindrata 11050 cc
Cilindri e alesaggio 6 cilindri x 125 x 150 (corsa)
Alimentazione Diesel
Potenza 163 HP a 2000 giri
Cambio meccanico
Posizione volante a destra
Versioni prodotte
Urbano carrozzato SEAC (ex Casaro) (85 unità)
Note: Il Mille-P
è stato l’ultimo modello di autobus a grande capacità prodotto
da Alfa Romeo. Aveva una carrozzeria metallica portante SEAC versione U71, molto
diversa da quella adottata sul 1000-P, ed era dotato di dispositivo a idroguida
ZF. Sugli ultimi due esemplari è stato montato in via sperimentale il
cambio automatico, in un caso di tipo elettroidraulico ZF, nell’altro
di tipo pneumoidraulico Voith. Le ultime vetture di questo modello hanno circolato
fino al 1983.


L’ultima
generazione di Mille è anche l’ultimo esempio di autobus Alfa Romeo
a grande capacità. Da quel momento, prima di chiudere definitivamente
con gli autobus, l’azienda produrrà soltanto veicoli di piccole
dimensioni, quali scuolabus e pullman aziendali. [indice]

NOTE
Tutte
le immagini provengono dall’Archivio Storico Alfa Romeo di Arese (Milano).
