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Ginevra 2010: Sulla MiTO, debutta il nuovo cambio a doppia fizione "TCT".

La voglia di essere all’avanguardia è nel DNA di Alfa Romeo MiTo. Infatti, dopo essere stata la prima vettura a proporre il rivoluzionario motore MultiAir, oggi è la prima automobile del mercato a proporre il cambio automatico a doppia frizione a secco “Alfa TCT” abbinato allo Start&Stop, il sistema che gestisce lo spegnimento temporaneo del motore in caso di sosta. Inoltre, sempre all’insegna dell’innovazione tecnologica, sul modello MiTo esordisce il nuovo “Blue&Me–TomTom”, l’ultima evoluzione del Blue&Me.




Cambio “Alfa TCT”

A Ginevra debutta sull’Alfa Romeo MiTo l’innovativo cambio “Alfa TCT”, la trasmissione automatica con doppia frizione a secco di ultima generazione dotato di 6 marce di velocità.
Sviluppato e prodotto da FPT – Fiat Powertrain Technologies, il nuovo dispositivo appartiene ad una moderna famiglia di cambi a 6 marce (C635) che ha visto il suo esordio, nella versione meccanica, sulla MiTo 1.4 Turbobenzina MultiAir 170CV. Oggi è la volta di “Alfa TCT” abbinato ai propulsori MultiAir con sistema Start&Stop di serie: è proprio Alfa Romeo MiTo la prima vettura del mercato ad unire queste tre innovative tecnologie. Disponibile a partire dalla prossima primavera, il pubblico può ammirare una MiTo 1.4 MultiAir Turbobenzina da 135 CV con trasmissione “Alfa TCT” e levette del cambio integrate al volante (optional).
Il nuovo dispositivo, concettualmente, è composto da due cambi in parallelo, ognuno con la sua frizione, che consente la selezione e l'innesto della marcia successiva mentre quella precedente è ancora innestata. Il cambio marcia viene quindi effettuato con un semplice scambio graduale delle corrispondenti frizioni garantendo la continuità di erogazione di coppia e, quindi, di trazione. Il risultato è un comfort di guida ed un feeling sportivo superiori a quelli offerti dai cambi automatici convenzionali (con convertitore di coppia) come dimostrano una maggiore velocità di cambiata, la possibilità di selezionare tra modalità manuale o automatica e la perdita di potenza praticamente azzerata in fase di cambio marcia. Inoltre, sono contenuti i costi per acquisto, manutenzione e gestione mentre i consumi si riducono, grazie anche all’adozione del sistema Start&Stop, fino al 10% in meno rispetto ad un cambio automatico idraulico tradizionale con convertitore di coppia.
In dettaglio, il cambio “Alfa TCT” è dotato del maggior numero di interazioni con sistemi vettura che si possa riscontrare sul mercato. Infatti, il suo funzionamento interagisce con lo sterzo, i comandi di freno e acceleratore, il selettore Alfa DNA, il Sistema Start&Stop, l’ABS, il motore e l’inclinometro (rilevatore di pendenza per innesto Hill Holder e disinnesto Start&Stop alla sua attivazione).
Ulteriori peculiarità della nuova trasmissione “Alfa TCT” sono la flessibilità di applicazione, data dalla compattezza dei componenti, e l’essere una doppia frizione a secco “Dry” (la tipologia di frizione che garantisce il più alto grado di efficienza in termini di consumi tra i cambi automatici). Se confrontiamo le frizioni “Dry” con quelle in bagno d’olio (“Wet”) si può affermare che le prime dissipano energia soltanto durante la fase di slittamento nel cambio marcia e nello spunto, mentre le frizioni “Wet”, girando sempre in bagno d’olio, introducono perdite per attrito viscoso come quelle dei cambi automatici convenzionali anche quando non sono azionate. In più necessitano di raffreddamento forzato con olio e quindi di un continuo dispendio energetico per il trascinamento della pompa d’olio dedicata (assente nel caso delle frizioni “Dry”). Inoltre un cambio automatico “Wet” necessita di circa 4,8 litri di olio cambio in più rispetto al “Dry”, sempre per motivi di raffreddamento delle frizioni (in questo modo si aggiunge peso ed aumentano le perdite per sbattimento). Tutti questi effetti sommandosi fanno sì che un cambio “Dry” sia circa 6% più efficiente che il corrispondente “Wet” in termini di consumi. Non ultimo, tra i vantaggi della frizione “Dry” ci sono anche minori costi e maggiore facilità di installazione.
Infine, va ricordato che la nuova trasmissione “Alfa TCT” vanta ben 23 brevetti già pubblici divisibili in 3 aree: controllo cambio, meccanica cambio e attuatore cambio.


“Blue&Me–TomTom”

Il “Blue&Me–TomTom” è molto più di un dispositivo di navigazione portatile, è un vero e proprio sistema infotelematico che abbina la praticità d’uso alla completa integrazione con i sistemi vettura. Nasce dalla partnership tra Fiat Group Automobiles e TomTom, leader in Europa nella navigazione portatile, e sfrutta la versatilità del sistema Blue&Me, sviluppato in collaborazione con Magneti Marelli, per l’interazione con i sistemi vettura.
Attraverso il touch-screen a colori da 4,3” ed un’interfaccia grafica semplice ed intuitiva, è possibile gestire le funzioni di navigazione, telefono e le informazioni tipicamente visualizzate solo su trip computer come i consumi e l’autonomia.
L’integrazione completa del Blue&Me TomTom è anche un valido supporto alla sicurezza: il controllo delle funzionalità tramite comandi al volante e vocali, la posizione al centro della plancia facilmente raggiungibile e ben visibile, l’alimentazione elettrica integrata nel supporto.
Inoltre è trasferibile per altri utilizzi come ogni dispositivo portatile. Il “Blue&Me–TomTom” di Alfa Romeo MiTo offre anche la tecnologia “IQ route”, per la ricerca del miglior percorso considerando il giorno e l’ora di percorrenza, calcolato su un database che raccoglie le condizioni di traffico su base statistica.
Saranno inoltre disponibili, tramite l’applicativo web TomTom Home personalizzato per Alfa Romeo, l’aggiornamento mappe on line ed il “MapShare”, la grande community internet con oltre 5 milioni di persone iscritte, che possono condividere in tempo reale le informazioni sulla cartografia.
Il “Blue&Me–TomTom” ha in più, rispetto ad un normale navigatore portatile, l’esclusiva sezione “Car Menù” che permette la visualizzazione di informazioni relative alla vettura ed ai dispositivi collegati:
- “Fuel Efficiency”: informazioni in tempo reale sul proprio stile di guida e suggerimenti su come ridurre l’impatto ambientale e ottimizzare i consumi attraverso una corretta gestione del cambio marcia e dell’acceleratore in relazione al tipo di percorso;
- Informazioni di viaggio in un'unica schermata: distanza percorsa, consumi ed autonomia;
- Avviso di riserva di carburante e guida al distributore più vicino;
- Punti di interesse con centri di assistenza Alfa Romeo e distributori GPL;
- Gestione del telefono cellulare abbinato al Blue&Me: composizione numero da touch screen, gestione chiamate, informazioni, rubrica e ultime chiamate.

Blue&Me TomTom per Alfa Romeo Mito è, insomma, una vera e propria “finestra di comunicazione con la vettura” che permette di sfruttarne al meglio le potenzialità e di migliorare il proprio stile di guida in completa sicurezza e massimo comfort.

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