

Concorso d'eleganza Villa d’Este 23-24-25/04/2004 Si è svolta anche quest'anno la 75° edizione di questo concorso d'eleganza, ormai di fama internazionale, presso la idilliaca cornice di Villa Erba a Cernobbio nei pressi delle rive del lago di Como.
Alcune delle auto in gara...




Non poteva quindi certamente mancare a questo appuntamento con la storia una nutrita delegazione del Club Alfasport che è andata a fare una capatina allo straordinario evento per la Vs. gioia...

da sinistra: Manuel, Alfetto, Tenerone, Simo166 e la sua morosa.
Era inoltre presente anche lo specialista storico Giampaolo Molinari alias Vittorio Jano.
CommentiCommento di Alfetto "a caldo"Niente di più meraviglioso, romantico, stupendo ed emozionante nel panorama delle auto d'epoca di spessore; quelle uniche, che ti levano il respiro al primo sguardo, che catturano con continuità la tua mente. E nulla meglio di Villa Erba avrebbe potuto ospitare sittanta bellezza. Entrare, osservare a tutto campo automobili e parco, la villa là, a destra, imponente. Ed ancora oltre, voltando lo sguardo, i riflessi ritmici del lago; le montagne in silenziosa ossevazione, verdi, trafitte solo da qualche casa.
Commento di Alfetto "poetico"Non sapevo ancora che mi aspettasse, al di là di quella porta, in una struttura che peraltro non lasciava presagire nulla di buono, che toglieva quel fascino che uno si aspetta subito dal termine “Villa”: attraversato l’ampio cancello d’ingresso una struttura moderna appariva di fronte agli occhi, quasi surreale, lasciandomi sbigottito per il semplice fatto di sconvolgere le mie aspettative.
Incontro Simo166 e la dolce fidanzata, in fila per il biglietto come nella più italica delle situazioni, i quali mi informano che Tenerone è già all’interno. Fortunato nel poter ammirare le auto sotto una luce ancora poco accesa, tremolante.
L’aria è frizzante, sensibilmente acerba essendo le prime ore del mattino; nell’attesa ci fa compagnia una splendida Alfa Romeo 2600 Sprint che, alla nostra sinistra, sembra volerci già riportare indietro negli anni, quando un'alfa era un sogno per pochi: sogno che purtroppo pure oggi resta per molti. La osservo, impeccabile in ogni particolare, sentore che all’interno la favola diventerà realtà, per qualche minuto, per qualche ora, inevitabilmente, fortunatamente.
Ottenuto il biglietto, ritirato il fascicolo dove erano presenti le auto da votare, attraversiamo un corridoio che ci porta alla “prefazione” di BMW e Rolls Royce a questa manifestazione: tre modelli per la prima ed uno per la seconda che nemmeno mi soffermo ad osservare. La mia curiosità il mio impeto la mia forza mi spingevano verso quella porta da cui filtravano i più bei raggi del mattino, dallo scroscio degli zampilli d’acqua, dal brusio di gente che, forse ancora assonnata, veniva risvegliata da una bellezza antica, splendente.
Niente di più meraviglioso mi si era mai aperto di fronte in tal modo: ovunque potessi guardare erano sole, alberi, erba, lago, monti e automobili. Mi sentivo come quando, da fanciullo, mio padre arrivò a casa con la sua nuova Alfa Romeo 90: felicissimo, irrequieto guardavo ogni dettaglio con ammirazione e curiosità perché non tutto ciò che vedevo mi era familiare, non tutto ciò che toccavo già sentito.
Chiusi gli occhi, per un attimo; mi feci investire dal sole, dal calore che esso mi poteva offrire per contrastare l’ancora fresca aria mattutina, riaprii gli occhi e cominciai a vivere il mio sogno. Pensando anche a Voi che leggete, per poterVi descrivere nel migliore dei modi, oppure farVi vedere, tutto ciò che di eccezionale colpiva i miei sensi.
In questo immenso parco, che rivolge la sua meraviglia direttamente sul lago, e che contiene in sé Villa Erba, erano esposti i più alti esemplari della bellezza automobilistica mondiale. Indubbiamente.
Partii subito dai modelli Zagato, che festeggiava con una parata di prestigiosi modelli i suoi 85 anni:
troneggiavano una Alfa Romeo RL super sport del 1927, una 6C 1750 del 1931; per poi continuare con le Ferrari FZ del 1993 e la 348 TB Zagato. E di nuovo Alfa Romeo con le mitiche SZ e RZ, la Junior Zagato 1600 del 1972, la 2600 SZ del 1965, la 1900 SSZ del 1954 e poi loro, le mitiche Giulietta SZ coda tronca e coda tonda.
L’aria era inebriante, l’annullamento di tutti i sensi tranne quello visivo quasi completo.
Ma sentivo di dover proseguire oltre, che altro ci aspettava scalpitante. Attraversammo perciò all’ombra leggera degli alberi quella parte che doveva “contenere” gli 85 anni della Bmw...e mi colpì molto la Z1..auto che da piccolo destò in me molta curiosità, perché pensavo che le portiere sparissero magicamente. Quando poi capii che finivano solo “sotto” l’auto, beh, la mia curiosità e la mia ammirazione per quel modello vennero un po’ scalfite!
Chiacchierando ed osservando queste Bmw io e Simo vedemmo in lontananza, coperta in parte da un albero, una carrozzeria lucente, rossa, di quel rosso che t’accende l’animo e che mi ricorda, e mi ricorderà sempre, la mitica 155: là, cangiante nel suo rosso proteo era esposta la 8C competizione.
Non vi era storia, nulla togliendo comunque alla bellezza degli altri prototipi: come una bellissima donna, procace, formosa ed estremamente affascinante richiamava l’attenzione di tutti. Richiamava per poi stregare, per poi rendere impossibile l’allontanarsi da essa senza rammarico: ne sappiamo qualcosa io, Simo e Tenerone che le facemmo visita circa quattro o cinque volte nel corso della manifestazione. Una bellezza da levare il fiato, nel suo elegante abito rosso.
Di fianco, quasi nell’impossibile tentativo di scalfire il mito Alfa Romeo, Zagato esponeva una delle sue ultime, eccelse creazioni: Zagato Aston-Martin Vanquish Roadster.
E poi la Bertone con la Aston Martin Jet2, Mercedes con CLS Vision, Lancia con Fulvia, VW con Concept R, veramente un bellissimo esempio di stile. Solo per citarne alcune, quelle che certamente restano più impresse perché più eleganti. Ma mai in grado, concedetemi solo questo, di raggiungere il sommo esempio di stile Alfa, che racchiude concettualmente in sé tutta la produzione dall’origine ai giorni nostri.
Completamente assorti nella nostra visione Alfistica siamo passati poi ad osservare le auto in concorso, esposte nell’area più prossima al lago. Il sole era già alto ma sembrava accarezzare con una certa riverenza le carrozzerie di quei gioielli.... il vento lambiva leggero i volti della gente e la linea delle automobili, il lago sommessamente ci forniva il suo rumore e i suoi profumi.
“E in te beltà rivive,
l’aurea beltate ond’ebbero
ristoro unico a’ mali
le nate a vaneggiar menti mortali”
Ugo FoscoloCome se la bellezza passata fosse tornata prepotente ma leggera, con forza femminea e gentile: strabiliante il vedere signore abbigliate d’epoca nelle loro lussuose Isotta Fraschini, Hispano Suiza, Rolls Royce.... salutare gli spettatori come solevano fare una volta marchese e contesse con la loro gente.
Purtroppo il tempo passa, fugge...e più non torna: la manifestazione sta per volgere al termine, dopo la lunga premiazione già molti partecipanti alla rinfusa abbandonano l’evento per caricare le loro auto su carrelli o bisarche e “fuggire”. L’unico momento stonato di tutta la giornata.
Esco pure io, torno a casa col cuore gonfio, conscio che potrei non rivedere più nessuna di quelle meraviglie. Le foto non possono certo appagare al tatto come quelle bellezze sinuose e lucenti.
Ma devo pur accontentarmi, chè la vita è lunga....
“E’ la bellezza un raggio
di chiarissima luce
che non si può ridir quanto riluce
né pur quel ch’ella sia.
Chi dipinger desìa
il bel con sue parole e suoi colori,
se può dipinga il sol.”
Torquato TassoCommento di simo166Ieri la giornata è stata veramente indimenticabile, non mi era mai capitato di poter assistere a una manifestazione dove erano esposte così tante auto prodotte in pochissimi esemplari al mondo, alcune erano pezzi unici, la CONCEPT CARS 8C è veramente "strepitosa".
Commento di TeneroneL'idea di andare a Villa Erba mi ha fatto passare la stanchezza accumulata durante la settimana lavorativa,
mi preparo e mi fiondo in zona box a prendere Ambra. sgrat!la giornata è bellissima e l'aria frizzante, ed arrivo così a Como Nord dove poco prima mi fermo a fare colazione nel grill. Nel frattempo lancio un sms a Simo166 per avvisare del mio arrivo, dopo 10' circa sono davanti a Villa Erba e parcheggio nel seminterrato. Doppio sms a Simo e poi via, mi fiondo letteralmente in coda all'ingresso,con la bava alla bocca......
finalmente eccomi dentro e.......IPERMEGAGALATTICO!!!!!!!!!! .................
mi riprendo e mi trovo proprio davanti una 8C 2300, poi una 1750, poi.......poi....poi...due SZ, miriade di Zagato, un prototipo Ferrari mai visto prima, e poi....in riva al lago,
una sfilza di cabriolet anni 30,40,50,60 e poi Rolls, Isotta, Ispano Suiza, Lancia Astura,
ragazzi che roba!!!!! Ma dietro le mie spalle c'era l'irreparabile per la mia salute mentale e
monetaria, concept cars, anzi LA CONCEPT CAR PER ECCELLENZA: 8C COMPETIZIONE. Ovviamente e solamente ed inesorabilmente
ALFA ROMEO. Le palpitazioni aumentavano a dismisura, dal vivo è semplicemente STU-PE-N-DA!
Finalmente conosco Simo166 e ragazza, e poi Alfetto, un vero giapponese della situazione,tutto intendo a fotografare anche il + piccolo bullone cromato.
Tutti d'accordo ovviamente per votare l'8C regina delle Concept!
Un grazie a Simo166 e Alfetto e compagnia per la....compagnia.....una giornata veramente bella e indimenticabile che non scorderò.
Orgoglioso di far parte di questo piccolo grande Club.
Alla prossima!
Album fotograficiAlbum fotografico di Alfetto
http://www.alfasport.it/eventi/2004Villadeste/Alfettob/page1.htmAlbum fotografico di simo166http://www.alfasport.it/eventi/2004Villadeste/simo166/page1.htmAlbum fotografico di Giampaolo Molinari alias Vittorio Janohttp://www.alfasport.it/eventi/2004Villadeste/Molinarib/page1.htmClassifiche finaliCATEGORIA A 1920-1929 Open & closed cars1. Mercedes-Benz SS, 1928
2. Cord L-29, 1929
3. Rolls-Royce Silver Ghost, 1924
CATEGORIA B 1930-1939 Open cars1. Lancia Astura, 1933
2. Rolls-Royce Phantom II, 1930
3. Mercedes-Benz 540 A Cabriolet, 1936
CATEGORIA B 1930-1939 Closed cars1. Delage D6-11S, 1934
2. Rolls-Royce Phantom II, 1932
3. Ballot RH3, 1932
CATEGORIA C 1940-1959 Open cars1. Ferrari 250 GT, 1957
2. Fiat 8V, 1952
3. Talbot-Lago T26, 1947
CATEGORIA C 1940-1959 Closed cars1. Alfa Romeo BAT7, 1954
2. Ferrari 375 America, 1955
3. Alfa Romeo 6C 2500 GT Villa D'Este, 1951
CATEGORIA D 1960-1970 Closed cars1. Maserati 5000 GT, 1962
2. De Tomaso Vallelunga, 1968
3. Monteverdi Hai 450 SS, 1970
CONCEPT CARS AND PROTOTYPES1. Alfa Romeo 8C Competizione
Per ulteriori informazioni, elenco iscritti, risultati, cenni storici, visitate l’ottimo sito ufficiale :
http://www.concorsodeleganzavilladeste.com/