Dieci Alfa Romeo in scala 1/18 da collezionare

L’Alfa Romeo, che ha festeggiato lo scorso 24 giugno i 112 anni di vita, richiama sempre l’attenzione dei produttori di automodelli in scala. Ecco una selezione di dieci gioielli in miniatura, tutti 18 volte più piccoli del vero, tra le proposte uscite negli ultimi mesi. Da 89 a 257 euro. Da non perdere prima che vadano tutte “sold-out”.




L’Alfa Romeo ha compiuto 112 anni nei giorni scorsi e, a uso e consumo di quei collezionisti che hanno spazio solo per una raccolta di automodelli e non di vetture reali della Casa del Biscione, abbiamo deciso di individuare le dieci riproduzioni in scala 1/18 più significative tra quelle apparse negli ultimi 12 mesi. Destino vuole che, recentemente, siano state realizzate soprattutto miniature di youngtimer più che di auto del remoto passato o degli ultimi tempi, per cui la nostra panoramica spazia in particolare dagli Anni 50 agli Anni 80.


Per cominciare, segnaliamo le Giulietta Sprint e Sprint Veloce prima serie della giapponese Kyosho: presentano porte e cofani apribili e una riuscita riproduzione degli interni e della meccanica; sulla Veloce si notano i cerchi-ruota specifici e i finestrini anteriori scorrevoli, che la distinguono dalla Sprint. A listino a 256.95euro.



La tedesca Minichamps prosegue la serie delle sue GTA 1300 Junior gruppo 2 e, tra le numerose varianti proposte spiccano la gialla vettura della Scuderia Monzeglio (nella foto più in alto) protagonista alla Targa Florio del 1971 di Ruspa-Zanetti e quella rossa (nella foto qui sopra), ufficiale Autodelta, di Facetti-Truci alla 24 Ore di Spa-Francorchamps del 1972, dotata anche di una coppia di fari supplementari in posizione più interna rispetto ai gruppi ottici anteriori. In vendita a 129,95 euro.



Il neonato marchio italiano Mitica, che fa capo al negozio on-line Carmodel.com, ha dato vita quest’anno a due gamme di prodotto, una in resina e una in metallo pressofuso; in quest’ultima serie hanno fatto il loro debutto le berline Alfa Romeo 1750 (nella foto qui sopra, prima e seconda serie) e l’Alfetta 2000 L, che viene proposta in quattro colori (tra cui il rosso riservato all’export) in abbinamento ai cerchi in lamiera o in lega leggera “Millerighe” più l’Alfetta 2000 TurboD, con cerchi in lamiera e verniciatura in Luci di Bosco metallizzato (marrone medio). Sono prodotte tutte in serie limitata di 500 esemplari, con porte anteriori apribili, ruote sterzanti e sospensioni funzionanti. Prezzo al pubblico: 89,90 euro.



Una sportiva turbo e una berlina a 6 cilindri di inizio Anni Ottanta: dalla francese (ma con proprietà di origine italiana) Laudoracing arrivanol’Alfetta GTV Turbodelta (nella foto qui sopra), proposta in tre varianti cromatiche (nero, rosso oppure oro, con cofano nero opaco e strisce laterali Turbodelta, a 125 euro, e l’Alfa 90 2.5 V6 iniezione, disponibile in cinque colori originali di serie tra cui il rosso pastello che era riservato ai mercati d’esportazione, in vendita a 119 euro (prezzi praticati in Italia da La F1 del Modellismo).



Avvicinandosi ai giorni nostri, ecco due proposte firmate dalla francese Ottomobile e risalenti agli Anni 90: la 145 Quadrifoglio Verde 2.0 16v (nella foto qui sopra) e la GTV 3.0 V6 24v con kit aerodinamico Zender: sono in resina ed entrambe sfoggiano il caratteristico Rosso Alfa sulla carrozzeria. Dalla stessa azienda, per chi guarda alle vetture contemporanee, le Giulia e Stelvio Quadrifoglio e la Giulia GTAm. Prodotte in serie limitata, sono ormai “sold-out” in fabbrica ma ancora reperibili in alcuni negozi on-line, come La F1 del Modellismo, a 89 euro (145 QV) e 99 euro (Giulia Quadrifoglio color bianco perlato).










Fonte: https://www.veloce.it/

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