RZ, L’Alfa torna a colpire

Questa vettura è l’evoluzione della SZ, altro frutto della intensa collaborazione tra Alfa Romeo e la carrozzeria Zagato, concepita, diversamente dalla SZ, nella sede della Zagato a Terrazzano di Rho.
Pur condividendo l’impostazione generale dela SZ, la Roadster (ovviamente più rumorosa della coupé) se ne differenzia per tutta una serie di particolari, ed era disponibile in tre colori: rosso Alfa, giallo e nero. Fu presentata al Salone di Parigi nell’ottobre del 1992 e ne furono prodotti 278 esemplari invece delle 350 unità previste.
Il costo si aggirava intorno ai 110 milioni delle vecchie lire.
La RZ monta un propulsore a 6 cilindri a V di 60 gradi con cilindrata totale di 2.959 cc., in grado di erogare 210 CV a 6.200 giri/min., e adotta la soluzione Transaxle, ovvero motore anteriore, trazione posteriore con cambio e differenziali montati in blocco posteriormente. La linea cuniforme alleggerita dall’assenza dello spoiler e del lunotto, le conferisce un assetto quasi corsaiolo.


Elvira Ruocco

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