Indice1 -
Attrezzatura e materiali2 -
Verifica del kit o del die-cast 3 -
Documentazione storica 4 -
Rifinitura dei pezzi 5 -
Prova di assemblaggio 6 -
Verniciatura7 -
Vetri e cornici 8 -
Interni 9 -
Chiusura del modello 10 -
Decals 11 -
Fotoincisioni Attrezzatura e materiali Per facilitare le operazioni di assemblaggio bisogna preparare le attrezzature e gli utensili necessari, in modo da avere tutto a portata di mano.
Gli attrezzi indispensabili sono: cutter con varie lame
lime di varie forme e taglio, tronchesine, pinzetta, carta vetrata a grane fini (400, 600, 1000), stuzzicadenti, cottonfioc, trapano manuale con punte da 0,5mm e 1mm, trapano multifunzione (tipo Dremel), stucco bicomponente plastica e metallo nonchè stucco da carrozziere.
Per i colori si possono scegliere quelli a base d'acqua; i colori più usati saranno nero opaco, grigio opaco, beige, rosso opaco e man mano altri. Per le cromature è molto utile una penna con inchiostro color argento a punta fine.
Per la verniciatura della scocca si può procedere con l’aerografo (che necessita anche di un compressore) oppure con le bombolette; in ambedue i casi è necessario dello stucco spray.
Torna all'indice Verifica del kit o del die-cast Prima di iniziare qualsiasi operazione bisogna sempre verificare che il kit sia completo dei particolari descritti nel foglio di istruzioni, onde evitare che si inizi a montare per poi ritrovarsi con dei pezzi mancanti. Per i die-cast, nel caso che si debbano smontare le parti in plastica, è necessario riporre con cura tutti i particolari.
Torna all'indice Documentazione storica La fedeltà dei modellini è un attributo imprescindibile, per essere davvero ben riuscito deve somigliare in tutto e per tutto all’auto vera. Per ottenere un buon risultato è quindi indispensabile documentarsi e conoscere le caratteristiche del modello che stiamo realizzando. Tramite Internet si può accedere a numerosi siti che ci consentono di visualizzare foto delle auto, anche ad esempio attraverso la Ricerca Immagini di Google. Attenzione però a non prendere per buono tutto ciò che si trova! Spesso tra i risultati di una ricerca compaiono foto di modelli restaurati, ritoccati o, peggio ancora, modificati. È buona norma accertarsi dell’originalità dell’auto che prenderemo in esame, confrontando varie immagini e leggendo i testi che le accompagnano.
Torna all'indice Rifinitura dei pezzi Spesso accade che il nostro modello presenti delle imperfezioni di stampaggio della scocca o dei suoi componenti, ad esempio sulla carrozzeria dei kit in resina si possono presentare buchi o delle bave dovute allo stampaggio. Bisogna prestare attenzione e intervenire per risolvere il problema.
Per rimediare a queste piccole imperfezioni si usa lo stucco da carrozziere e successivamente con la carta vetrata si riporta al livello della carrozzeria. È utile anche ripassare leggermente con il taglierino o cutter le linee di incisione, ad esempio le fessure degli sportelli o dei paraurti, per evitare che in fase di verniciatura queste linee vengano riempite e quindi diventino impercettibili.
Sulle die-cast si procede allo stesso modo, salvo per quei modelli (di solito di linea economica) che presentano sbavature marcate: dato che il modello è in metallo si può utilizzare anche il trapano multifunzione con una punta adeguata.
Torna all'indice Prova di assemblaggio La prova di assemblaggio è assolutamente necessaria: può capitare anche nei migliori kit che il fondino non si incastri a perfezione con la carrozzeria. In questo modo si può correre ai ripari in tempo, cosa difficile da fare dopo la verniciatura. Basta trovare i punti responsabili del disallineamento e rettificarli. Il più delle volte c’è un punto di contatto non voluto (sbavatura, imperfezioni dello stampo); è molto facile porvi rimedio tramite levigatura, stando sempre attenti a non esagerare e provando di tanto in tanto l’assemblaggio.
Torna all'indice Verniciatura La verniciatura è una delle parti più importanti nella realizzazione di un modellino e sarà la prima cosa che risalterà all’occhio di chi lo esaminerà . Ovviamente la qualità della verniciatura è importante, ma è fondamentale anche la scelta di un colore che esalti la linea dell’auto e, soprattutto, che rispecchi una tinta utilizzata sull’auto vera. A questo scopo si possono trovare i codici originali delle vernici, tramite i quali è possibile risalire al colore preciso. Oppure si può contattare una ferramenta specializzata in vernici e dotata di tintometro: in questo caso tramite un campione del colore voluto verrà ricreata la tinta originale. Per le auto più recenti è possibile trovare le tinte originali in bomboletta nei centri commerciali, nei reparti auto o ferramenta.
Passiamo alla fase di verniciatura vera e propria.
Prima di verniciare la scocca si devono praticare gli eventuali fori per installare gli specchietti e i paraurti.
Si procede poi col pulire la scocca, utilizzando un panno imbevuto di diluente nitro. Questa operazione consente di eliminare tracce di silicone dalla scocca o impurità . Si stende uno strato sottile di fondo (stucco spray), se necessario una seconda passata sempre sottile e veloce ad una distanza di circa 30 cm. Essiccato il fondo si procede con il colore scelto facendo dalle due alle tre passate. Infine se necessario uno strato di trasparente.
Per la verniciatura si possono utilizzare o le bombolette o l'areografo. Per le carrozzerie che richiedono una verniciatura bicolore conviene utilizzare prima il colore più chiaro, che una volta completamente asciugato verrà mascherato con del nastro da carrozziere. Poi si procede con lo stendere la vernice più scura ed a essiccatura avvenuta si toglie il nastro.
Torna all'indice Vetri e cornici In molti kit i vetrini devono essere incollati a delle fotoicisioni. Si procede ritagliando la fotoicisione e con l'aiuto di uno stuzzicadenti si stende un sottile strato di colla (Cristal Clear). Si posiziona la fotoincisione sull'acetato e si lascia asciugare. Successivamente si ritaglia la parte in eccesso di acetato e si posizione sulla carrozzeria.
Per le cornici dei finestrini si dovrà utilizzare: o il colore nero opaco steso con un pennello tipo 00 (o uno stuzzicadenti per le parti più difficili) oppure la penna argentata con la punta fine se la cornice è cromata. Si può seguire il contorno della cornice e togliere la vernice in eccesso aiutandosi con uno stuzzicadenti.
Torna all'indice Interni Per gli interni, come per la carrozzeria, è necessario un minimo di documentazione per evitare di commettere degli errori grossolani. Ovviamente per gli interni scegliere un colore che si accoppi bene con la carrozzeria, verificando quando possibile l’esistenza di quell’abbinamento. È possibile procedere con la bomboletta (quando il colore è unico, ad esempio per gli interni completamente neri si usa il nero opaco)
Si può poi colorare il fondino e il cruscotto e lo si aricchisce di eventuali decals e fotoincisioni.
Torna all'indice Chiusura del modello Dopo aver montato i cerchi e gli pneumatici e posizionato gli assali delle ruote si può chiudere il modello.
Torna all'indice Decals Bene, siamo quasi giunti alla fine. Bisogna ora posare le decals.
Per applicare le decals è bene fornirsi di una vaschetta pulita dell'acqua, pinzette, cotton fioc, un pennellino e due prodotti specifici: un fissativo ed un ammorbidente.
Il fissativo rafforza la colla presente sulle decals facilitando l'incollaggio, l'ammorbidente invece (da usare solo se le decals sono nuove e in ottimo stato) consente alla decal di prendere perfettamente la forma della parte su cui sta per essere applicata.
L'ordine delle procedure è questo:
applicare il fissativo con il pennellino sul punto dove andrà applicata la decal;
immergere la decal per pochi secondi nell'acqua (la durata dell'immersione varia a seconda dei produttori) e quindi estrarre;
asciugarla poggiandola per un momento su della carta assorbente o un tovagliolo;
applicare la decal, non prendendola con le dita ma facendola scivolare dalla carta con un pennellino pulito;
togliere l’eccesso di acqua con un cotton fioc;
dopo qualche secondo applicare l'ammorbidente.
Nel caso in cui la colla della decals risulti un pò indebolita ci si può aiutare con un sottilissimo strato di colla vinilica molto diluita.
Torna all'indiceFotoincisioniPer vedere completato il nostro modello si passa all'applicazione delle fotoincisioni (se presenti), ad esempio tergicristalli, maniglie, fari, fascioni e altro. Bisogna avere precisione nel ritagliare la fotoincisione altrimenti il risultato non sarà dei migliori. Per l'incollaggio si può usare la colla cianoacrilica per modellismo che fa pochissimi fumi (non l'Attack) oppure il Cristal Clear.
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