Vallelunga 16/9/2007: una giornata in pista con le Alfa Romeo da competizione




VALLELUNGA 16/09/2007
Alle 9 circa il presidente ed io arriviamo a Vallelunga e restiamo stupiti dal "pienone" che già si nota nei parcheggi. Ci rechiamo al solito albergo per ritirare i pass (gentilmente offerti da "Freccia46" alias Michele Febbraro), che ci vengono prontamente consegnati e andiamo subito alla caccia di qualcosa di "alfistico".



VISITA AI TEAMS ALFA DEL C.I.T.
Decidiamo di iniziare con i prototipi, ma incontriamo subito il nostro “Freccia46” a bordo di una minuscola (ma veloce) moto che usa per spostarsi nel paddock. Ci dice che nelle prove la vettura non era un fulmine e si è dovuto accontentare del 12° posto. Poi impostiamo un discorso sul CIT e sull'Alfa e Freccia ci dice quanto segue:
-"La mia 156 GR.N pesa circa 1.130 kg pilota compreso (circa 200 kg meno della vettura di serie), tutti i vetri tranne il parabrezza sono di plastica. Tutto l'interno cruscotto a parte è "svuotato", il motore pressochè di serie con centralina, scarico e poco altro in più ha 180 cv circa e l'assetto è più o meno rigido a seconda delle piste. Il cambio è a innesti frontali.
Costo di una stagione CIT con la 156: 2.500 euro a gara se sei proprietario della macchina, se no 7.000 a gara.
Programmi 2008: Alfa 156 CIT e/o BMW M3 24 H special nell’ETCS". Il papà corre invece nel campionato "storiche" con un'Alfasud Sprint."

Cogliamo l'occasione in questa sede per ringraziare Michele Febbraro per la sua disponibilità e cortesia.




Il team Leone Motorsport, oltre a gestire la vettura di Freccia, utilizza in N3 la Fiesta di Mancini (direttore di Elaborare e ottimo pilota) e quella di Missiroli e una Punto HGT per la cat.inferiore. Mancini nel corso di un breve colloquio ci dà appuntamento al 1° novembre per l'"Elaborare Day" di Vallelunga. Poi andiamo dallo sloveno Luca Pirjevec, che è riuscito a piazzarsi in prima fila con la sua 156 “by Bigazzi”. Ci riconosce subito almeno come club avendo già conosciuto alcuni dei "nostri" a Varano. E’ ovviamente soddisfatto (ce lo dice in un ottimo italiano).



VISITA AL TEAM AUDISIO&BENVENUTO (C.I.P.)
Poi ci dirigiamo verso i prototipi ed eccoci ai “bilici” di Audisio&Benvenuto, arcinoti preparatori dei motori Alfa Romeo V6.
La sede della struttura è a Genova, Via Sampierdarena,160/R. Sono specializzati nella preparazione di motori da competizione, tra quali i V6 Busso.


Il 3.0 V6 Busso della vettura di Castellano – Castellano prima della partenza – Jacoboni


Veniamo subito accolti da mister Audisio junior in persona, che ci illustra le caratteristiche del motore V6 delle 3 Lucchini da esso motorizzate, una della quali affidata al settantenne Castellano (che poi vincerà la CN3)!


Audisio e Castellano – Le vetture della scuderia Audisio


Audisio:“Il motore CN4 è il 3.000 V6 di serie (proprio quello montato sulla mia GTV 3.000 ndr), preparato secondo i dettami del GR.N con qualche “libertà” in più, per esempio lo scarico è del tutto libero con solo 1 silenziatore per bancata. L’aspirazione è diretta e con “air-scoop” dinamico. Il volano è libero e la lubrificazione è a carter secco. La centralina è rimappata. Tutto il resto è di praticamente serie, tutte le parti in movimento sono di serie, anche bielle e pistoni, ma alcune parti, come l‘albero motore, subiscono qualche marginale messa a punto. La potenza sale così da 220 a 300 cv circa. Il CN3 è un 3.000 12 valvole.”
Alfasport: “Quanto costa un’auto usata con motore?”
Audisio: “No comment, i prezzi sono molto variabili, vanno valutati caso per caso”
Scambiamo due chiacchiere anche con il pilota di punta della CN4 Marco Jacoboni, che si dice fiducioso per la gara. Purtroppo a causa di un problema meccanico non potrà prendere il via.

Dopo le solite foto andiamo a dare un’occhiata alle velocissime Porsche Carrera “cup” (oltre 400 cv) che se le danno di santa ragione rombando a più non posso.

IL TEAM DI "LUIGINO"
Quindi incontriamo “Luigino” Cevasco che ci accoglie con grande calore. E’ un tipo inconfondibile, alto, magro, con i lunghi e candidi capelli che fuoriescono da un piccolo cappello “motorsport” e comunque tutto il suo abbigliamento è tipicamente “da corsa” (come del resto il nostro). Ci fa vedere le sue Alfa: una 156 GR.N (Della Valle, al volante della 156 rossa che vedete qui soto) e una 146 GR.N (Malatesta), già pronte per la gara. Parliamo amabilmente di corse e ci dice che non vede l’ora di mettere in pista la 156 V6 endurance. Quando parla di quella vettura i suoi occhi scuri hanno una luce particolare…………






Intanto Morbidelli vince tra le “Superstars” e si aggiudica anticipatamente il relativo titolo italiano.

L'INCONTRO CON L'ING.ENZO OSELLA
Mentre ci aggiriamo tra i box incontriamo niente meno che ENZO OSELLA, un mito nel campo dei prototipi, il quale ci concede una breve intervista con
alcune note sul sostanziale abbandono dell'Alfa del settore competizioni e poi ci “accorda” anche una foto:

GARA1 GT: Romagnoli secondo nella GT3A con la Dodge Viper preparata dal Team Oreca e gestita dalla Scuderia La Torre



Romagnoli al cambio pilota in gara 1 – con la coppa del 2° posto


LA GARA DEI PROTOTIPI

Dopo aver salutato Romagnoli (come detto 2° in GT3A con la Viper), ci raggiunge anche il socio "Alfamedux" e assistiamo alla gara dei prototipi (dalla terrazza box). Purtroppo per l’assoluta non ci sono Lucchini con motore Alfa competitive. La migliore, quella d Jacoboni, come detto non parte per un problema meccanico. Vince Di Daio con una Norma-Bmw, però la CN3 viene aggiudicata dal “ragazzo di 70 anni” Castellano, a bordo della sua fiammante
"Lucchini Alfa 3.000 V6 12 valvole".

Così all'arrivo:
1 DIDAIO Marco - WRC - Norma M20 Evo BMW - CN4 - 20 giri in 34'43.672
2 FRANCIA Fabio - Progetto Corsa - Osella PA21P Honda - CN2 - a 5.389
3 GHIOTTO Franco - WRC - Norma M20 Evo BMW - CN4 - a 6.959
4 UBOLDI Davide - Lucchini Engineering - Lucchini P1 07 BMW - CN4 - a 7.692
5 FRANCISCI Claudio - Star Service - Tiga OMS 03 BMW - CN4 - a 17.455
6 BELLAROSA Ivan - Avelon Formula - Ligier JS 49 Honda - CN2 - a 18.726
7 CICCAGLIONI Matteo - Norma Auto Italia - Norma M20 Honda - CN2 - a 23.173
8 ARFE' Maurizio - Progetto Corsa - Osella PA21P Honda - CN2 - a 23.738
9 MARGELLI Walter - New Team Racing - Lucchini P3 03 BMW - a 31.236
10 SCOTTI Lorenzo – System Team - Ligier JS 49 Honda - CN2 - a 33.244
11 VITA Filippo - Siliprandi Racing - Lucchini P3 98 A.R. - CN4 - a 36.775
12 BARBERIO Pasquale - Lucchini P1 07 BMW - CN4 - a 1'11.025
13 CAMARLINGHI Michele - Osella PA21J Honda - CN1 - a 1 giro
14 CASTELLANO Giuseppe - Lucchini P3 97 A.R. - CN3 - a 1 giro - 1° CN3
15 MAIONE Enrico - Osella PA21 J Honda - CN1 - a 2 giri
16 BELTRATTI Antonio - Progetto Corsa - Osella PA21 J Honda – CN1 - a 2 giri
17 MANFRE' Bernardo – System Team - Ligier JS 49 Honda - CN2 - a 3 giri
18 PALANDRI Francesco - Breda A.R. - CN3 - a 3 giri
Non classificati
PICCONE Fabio - Lucchini Engineering - Lucchini P1 07 A.R. - CN4
DE CRESCENZO Gianluca - Fastwin - Lucchini - CN3
SERAFINI Michele - Piloti Toscani - Osella PA21P Honda - CN2
BARISONE Mauro - Avelon Formula - Ligier JS 49 Honda - CN2
JACOBONI Marco - Audisio&Benvenuto - Lucchini P4 97 A.R. - CN4

CAMPIONATO ITALIANO PROTOTIPI: 1) Marco Didaio (Norma-BMW CN4), 74; 2) Francia (Osella-Honda CN2), 72; 3) Uboldi (Lucchini-BMW CN4), 58; 4) Giammaria (Norma-Honda CN2), 54; 5) Francioni (Lucchini-Honda CN2), 44; 6) Francisci (Tiga-BMW CN4), 39; 7) Jacoboni (Lucchini-AlfaRomeo CN4), 34; 8) Arfè (Osella-Honda CN2), 31; 8) Serafini (Osella-Honda CN2), 28; 10) Bellarosa (Ligier-Honda CN2), 24.
COSTRUTTORI: 1) Norma, 153; 2) Lucchini, 128; 3) Osella, 125; 4) Tiga, 39; 5) Ligier, 36.

CN2: 1) Francia (Osella-Honda), 48; 2) Giammaria (Norma-Honda), 39; 3) Arfè (Osella-Honda), 31.
CN4: 1) Didaio (Norma-BMW), 51; 2) Uboldi (Lucchini-BMW), 48; 3) Francisci (Tiga-BMW), 39; 4) Jacoboni (Lucchini-AlfaRomeo), 37
CN3: 1) Castellano (Lucchini AlfaRomeo), 38; 2) De Crescenzo (Lucchini-Alfa Romeo), 36; 3) Mascolo (Lucchini-AlfaRomeo), 18.
CN1: 1) Beltratti (Osella-Honda 1.6), 48; 2) "Leo" (Osella-Honda 1.6), 34; 3) Maione (Osella-Honda 1.6), 10.

LA GARA CIT (Campionato Italiano Turismo) - FINALMENTE VINCE UN'ALFA

Dopo la pausa pranzo, alle 13.00 circa assistiamo alla gara alla quale teniamo di più: la N3 del CIT.
Al via Pirjevec scatta in testa e se ne va, non verrà più avvicinato da nessuno e andrà indisturbato a vincere la gara. Dietro invece ne succedono di tutti i colori: Febbraro/Freccia riesce a superare il compagno di “marca” Della Valle ma poi si ritira ingloriosamente con il motore KO. Una vettura si gira alla Roma e deve intervenire la safety-car, ma al restart Pirjevec se na va di nuovo, con quel motore Bigazzi che suona una “musica” magnifica. Alla fine sarà trionfo Alfa.

LA CLASSIFICA:
1 32 PIRJEVEC L. PIRJEVEC LUC A.R. 156 N3 18 35'14.042 125.214 Km/h 1'56.255 2
2 4 BACCI A. BACCI ANDREA PEUGEOT 206 N3 18 35'16.545 2.503 1'56.512 3
3 2 BERTOZZI D. BERTOZZI DAV BMW 320I E46 N3 18 35'16.740 2.698 1'56.314 16
4 12 BARONCINI M. BARONCINI MA A.R. 147 200 N3 18 35'17.899 3.857 1'56.438 5
5 37 MANCINI G. MANCINI GIOV FORD FIESTA N3 18 35'29.961 15.919 1'55.986 4
6 24 PAPAGNI A. PAPAGNI ANDR PEUGEOT 206 N3 18 35'34.825 20.783 1'57.101 7
7 7 CHIONNA A. CHIONNA ALES PEUGEOT 206 N3 18 35'38.393 24.351 1'57.138 5
8 14 TARTAMELLA G. TARTAMELLA G RENAULT CLIO N3 18 35'42.057 28.015 1'57.212 5
9 1 BROGI M. HABITAT RACI BMW 320 E46 N3 18 35'44.807 30.765 1'56.896 10
10 23 MOSCA A. MOSCA ANDREA PEUGEOT 206 N3 18 35'45.626 31.584 1'57.481 4
11 5 BERNASCONI A. HABITAT RACI BMW 320 E46 N3 18 35'45.944 31.902 1'57.233 3
12 15 MISSIROLI R. MISSIROLI RI FORD FIESTA N3 18 36'00.595 46.553 1'56.627 7
13 405 GIANGIACOMO A. GIANGIACOMO FIAT PUNTO 1 N4 18 36'35.483 1'21.441 1'59.732 4
14 404 ALCIDI A. SCUDERIA LA ROVER 200 N4 18 36'38.319 1'24.277 2'00.665 15
15 802 FONTANA S. FONTANA SIMO SEAT IBIZA T ND1 17 35'28.252 1 GIRO 2'03.422 2
16 803 BOCELLARI G. BOCELLARI GI SEAT IBIZA T ND1 17 35'28.865 1 GIRO 2'03.573 8
17 804 PICCOLO J. PICCOLO JOHN SEAT IBIZA T ND1 17 35'30.778 1 GIRO 2'03.359 11
18 801 CANNIZZARO S. CANNIZZARO S SEAT IBIZA T ND1 17 35'59.291 1 GIRO 2'04.931 9
19 604 LUCCHETTI G. LUCCHETTI GA PEUGEOT 106 N6 17 36'12.606 1 GIRO 2'05.869 10
20 602 TABLO' P.F. TABLO' PAOLO PEUGEOT 106 N6 17 36'30.002 1 GIRO 2'05.718 10
21 31 PALERMO B. PALERMO BENE RENAULT CLIO N3 16 36'21.796 2 GIRI 1'59.086 6
22 29 FEBBRARO M. FEBBRARO MIC A.R. 156 N3 10 19'59.686 8 GIRI 1'58.058 4

Il vincitore Pirjevec e la sua 156 in piena azione


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GARA2 CAMPIONATO ITALIANO GT


E siamo giunti all’ultima gara importante della giornata, ovvero gara2 del Campionato Italiano GT (la seguiamo dalla tribuna).
Le Ferrari F430 dominano la corsa dall’alto dei loro 500 cavalli e l’unica Porsche che tenta di contrastarle va in testa-coda e deve ritirarsi. Purtroppo il nostro socio Romagnoli deve ritirarsi anche lui già nei primi giri quando era 1° della GT3A. Il catanese La Mazza invece, su Ferrari 430 in coppia con Solieri (ex campione CN3 dei prototipi con il V6 Alfa), partito dopo il pit-stop obbligatorio, ha davanti una Viper che sembra larga 3 metri e deve accontentarsi di un discreto piazzamento. Resta comunque 3° assoluto in campionato.



IL DOPO-GARE
Dopo questa gara andiamo a salutare lo sfortunato Freccia, accompagnato dal simpaticissimo papà (ribadiamo, corre con una Alfasprint storica……).
Poi andiamo a complimentarci con il team Bigazzi per la splendida vittoria di Pirjevec con la 156. E qui succede l’incredibile. Io e il presidente ci troviamo davanti ad una leggenda: il signor ALDO BIGAZZI (*)



in persona! Quasi non credo ai miei occhi! E ovviamente ne approfittiamo per fare con lui (oltre alla classica foto) 4 chiacchiere sull’Alfa. Quando si pronuncia questa magica parola “Alfa”, lui prima si illumina e subito dopo si rabbuia, perché ci dice che oggi l’Alfa è davvero in fase di smobilitazione nelle corse, è diventato difficile anche trovare i ricambi perché non ne ha più nemmeno la NTechnology di Mauro Sipsz, una volta vero “Magazzino Alfa Corse” a tutto campo. Addirittura ci invita a spronare, quasi con un’impresa disperata, chi di dovere per un ritorno, per un rilancio che tutti aspettiamo ma che appare sempre più lontano……….
Tutti speriamo in una vettura adatta alle competizioni, ma il “mago” dice che tutte le vetture sono adatte alle competizioni, basta volerlo, si, anche la 159…………



E con queste sconcertanti dichiarazioni chiudiamo il nostro resoconto da Vallelunga, sperando di non averVi annoiato. Noi comunque c’eravamo………….

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(*)CHI E' BIGAZZI
SCUDERIA BIGAZZI
team manager: Paolo Bigazzi
indirizzo: Via Sicilia Loc. Fosci 53036 Poggibonsi
telefono: +39 0577 988018
fax: +39 0577 988258
e-mail info@scuderiabigazzi.com
URL www.scuderiabigazzi.com

Nel 1978 nasce il Team Bigazzi che ottiene la prima vittoria l’anno
successivo con la partecipazione al C.E. Alfasud Trophy. Nel 1980
diventa Team Ufficiale BMW, partecipando al Campionato Turismo
Tedesco DTM. Nel 1987 alcune Bmw M3 del team partecipano al
Campionato Mondiale Turismo. Nel 1998 il Team diventa Scuderia e
instaura un’ottima collaborazione con l’Alfa Romeo, partecipando
negli anni successivi al C.I. Turismo, a quello Europeo
Superproduzione e Super 2000, con un’Alfa 156 2000 TS. Nel 2003
Bigazzi gestisce 2 Alfa 156 nell'Euroturismo guidate da Balzan e
Cayrolle. La vittoria dei titoli Piloti e Marche arriva nel 2004 con
la partecipazione al C.I. Superproduzione con due Alfa 147 ed i
piloti Adriano De Micheli e Andrea Bacci.
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A presto ragazzi.

Manlio Dovis (pilota54)

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