Il prototipo sviluppato dal pilota Marco Gramenzi ha come base la sportiva del Biscione, equipaggiata con un motore aspirato Judd-Zytec
Una potenza di 670 CV a oltre 10.500 giri/minuto. Basterebbero questi numeri per dare un’immagine più che impressionante dell’Alfa Romeo 4C MG 01 Furore, un vero e proprio mostro della strada nato per le prove di velocità in salita. Un bolide da competizione che ha utilizzato la sportiva del Biscione come base, esaltandone le doti e sopratutto aumentandone le capacità con un’attenta cura che ha portato la classica 4C a diventare qualcosa di veramente incredibile. Il merito va al pilota Marco Gramenzi, volto noto nell’ambito delle cronoscalata che in 5 anni ha portato alla luce questo progetto.
Il driver teramano è stato impegnato nel gruppo E2SH del Campionato Italiano Velocità Montagna 2021, categoria dove il regolamento ammette diverse modifiche alla vettura. E così è stato. Pur mantenendo i tratti della coupé del Biscione, l’Alfa Romeo 4C MG 01 Furore estremizza il design della sportiva di Arese, con il più che generoso spoiler posteriore e il diffusore che ne sottolineano l’animo estremo e la vocazione puramente racing. Cuore di questo progetto è il motore aspirato Judd-Zytec V8 da 4.0 che ha sostituito il 4 cilindri da 240 CV che normalmente spingerebbe la 4C. In questo caso l’unità eroga una potenza di 670 CV. Il sound che si può apprezzare è davvero intenso e coinvolgente, tanto da farla assomigliare ad una Formula 1 a ruote coperte.
Il lavoro di customizzazione ha permesso di mantenere un peso contenuto, con l’Alfa Romeo 4C MG 01 Furore che ha un corpo vettura che sulla bilancia tocca soltanto gli 800 chilogrammi. Un tributo più che degno per il modello del Biscione che è uscito di produzione nel 2020 e che rappresenta un rimpianto per molti alfisti e appassionati del marchio italiano. Peccato che non sia riuscito a regalare le soddisfazioni sperate a Gramenzi: il pilota teramano si è infatti dovuto accontentare del secondo posto in campionato, non riuscendo a confermare il titolo conquistato lo scorso anno.