Alfa Romeo Giulietta Turbodelta, la 170 CV firmata Autodelta

Un modello dell'83 con 146.379 km è in vendita sul sito Ruote da Sogno. È l'ultima Alfa di serie preparata dallo storico reparto corse




Prodotta dal 1977 al 1985 nello storico stabilimento di Arese, l’Alfa Romeo Giulietta era stata lanciata sul mercato con il difficile compito di sostituire il modello Giulia ormai presente da una quindicina d’anni nei listini della Casa del Biscione.

Uno specialissimo esemplare del 1983 in versione 2.0 Turbodelta (nome ufficiale Alfa Romeo Giulietta 2.0 Turbo Autodelta), la variante più sportiva della berlina e ultima auto del marchio preparata dal famoso reparto corse Alfa Romeo, è in vendita sul sito specializzato Ruote da Sogno e il prezzo è su richiesta.

Preparata da Autodelta

Presentata inizialmente nel 1982, ma commercializzata solamente a partire dall’anno successivo, la Giulietta Turbodelta riprendeva la meccanica dell’Alfetta con motore anteriore longitudinale, sospensioni posteriori a ponte De Dion, trasmissione di tipo transaxle e trazione rigorosamente sulle ruote dietro.

Esteticamente si caratterizzava per la carrozzeria verniciata in tonalità nero metallizzato a doppio strato e per la linea rossa che disegnava il profilo dell’auto. A connotare la sportività del modello anche il paraurti anteriore, che integrava lo spoiler e i fendinebbia, e posteriore (entrambi di colore grigio) che lasciava spazio a un terminale di scarico dalle dimensioni generose.







Completavano la dotazione specifica i cerchi in lega Speedline da 14”, gli interni rossi con rivestimenti in tessuto Texalfa, il volante sportivo Momo e il manometro del turbo aggiunto al centro della plancia.

Versione molto rara

Ultima Alfa di serie a potersi fregiare del logo Autodelta (ripreso dalla Giulia GTA), questa Giulietta era equipaggiata con un motore da 2 litri modificato dal reparto corse Alfa Romeo con alimentazione a carburatori (nonostante il sistema a iniezione già largamente diffuso) e turbina Avio, poi sostituita da una equivalente di KKK per questione di affidabilità.









Il propulsore in alluminio sviluppava una potenza di 170 CV che le consentiva di accelerare da 0 a 100 km/h in circa 7 secondi e superare i 200 km/h di velocità massima. La produzione estremamente limitata, sole 361 unità tra il 1983 e il 1984, la preparazione curata da Autodelta e le prestazione brillanti la rendono un modello molto ricercato dai collezionisti del Biscione.


Fonte: https://it.motor1.com/








info@alfasport.net | Privacy | copyright club alfa sport 2019 |