Supercar Alfa Romeo, ecco come sarà la terza generazione di 8C




Supercar Alfa Romeo, sarà la “risurrezione di una icona“. Così è stata anticipato al Capital Markets Day di FCA il ritorno di Alfa Romeo 8C. Un nome che evoca i trionfi del modello degli anni Trenta, progettato da Vittorio Jano. Forse l’Alfa Romeo più famosa di ogni epoca. Vincente a ripetizione nelle gare più prestigiose: Mille Miglia, Targa Florio, 24 ore di Le Mans.

Tim Kuniskis, CEO di del Biscione del Tridente, lo scorso 1° giugno ha comunicato dati tecnici interessanti. Oltre a un teaser ancora enigmatico del modello.

Il motore termico non sarà più un otto cilindri, ma in ottemperanza alle normative sulle emissioni, un più efficiente V6 biturbo. Un benzina di 2.9 litri derivato da quello di Stelvio e Giulia Quadrifoglio. Un propulsore di origine Ferrari. La potenza sarà alzata a circa 550 cavalli. Sarà installato in posizione centrale: da sportiva purosangue.

Ma il powertrain di Alfa 8C sarà ibrido. Realizzato, come accaduto per LaFerrari, da Magneti Marelli. Ovvero con un sistema sviluppato dall’Hy-Kers della Rossa che lavorerà nella scatola da cambio e differenziale. Il tutto dovrebbe permettere una potenza di sistema di oltre 700 cavalli. E un’accelerazione da 0 a 100 km/h in meno di tre secondi. In futuro potrebbe arrivare anche un V8 turbo Ferrari, il miglior motore dell’era contemporanea.

Supercar Alfa Romeo: telaio monoscocca in fibra di carbonio

Alfa Romeo 8C sarà una trazione integrale. Questo grazie all’avantreno elettrificato. E soprattutto avrà il telaio monoscocca in fibra di carbonio. Come la 4C, ma in una vettura di prestazioni e dimensioni superiori, sarà una caratteristica eccezionale.


Fonte: quotidiano.net/motori



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