Sorpresa, le classic car le vende direttamente FCA

La sezione Heritage lancia il nuovo servizio “Reloaded by creators”: in listino Alfa Romeo Spider (1991), Lancia Fulvia Coupé Montecarlo (1973), Spidereuropa Pininfarina (1981), Alfa Romeo SZ (1989) e Lancia Appia Coupé (1959)




I collezionisti sono già a caccia: il Gruppo Fiat, attraverso la sua sezione FCA Heritage vende direttamente le auto d'epoca. Per ora una selezione limitata, ma si tratta di auto perfettemente restaurate e assolutamente conformi ai massimi standard delle classic car.

Si comincia con un elenco da sogno: Alfa Romeo Spider (1991), Lancia Fulvia Coupé Montecarlo (1973), Spidereuropa Pininfarina (1981), Alfa Romeo SZ (1989) e Lancia Appia Coupé (1959). Poi si vedrà.

Il progetto è stato appena presentato a Torino, in occasione dell’apertura ufficiale di “Automotoretrò”: qui Robeto Giolito, responsabile di FCA Heritage, con il suo “Reloaded by Creators”, ha iniziato a far sognare i collezionisti...

"Con il nuovo progetto “Reloaded by Creators” si apre una nuova e inedita fase per noi - spiegano ad FCA Heritage - perché da questo momento il Dipartimento si incarica anche di proporre in vendita un numero limitato e selezionato di auto classiche, acquisite appositamente dall’Ente, che sono state riportate allo splendore originario e certificate dal costruttore (da qui il nome del servizio). I ricavi ottenuti saranno successivamente impiegati per finanziare nuove attività di scouting al fine di accrescere di nuovi pezzi significativi la collezione storica di FCA. Dunque, si tratta di una vera e propria iniziativa culturale che prende spunto da quanto fatto dai Musei d’arte in tutto il mondo".

Ma perché proprio queste auto? Ce lo spiega direttamente FCA Heritage con una scheda dettagliata, modello per modello. Eccola in versione integrale.

Alfa Romeo Spider (1991): Icona delle vetture scoperte “all’italiana”, l’Alfa Romeo Spider proposta in vendita appartiene all’ultima versione prodotta del glorioso modello, nato nel 1966 come ultima opera diretta da Battista Pininfarina. L’esemplare in esposizione, sempre appartenuto a FCA, è stato utilizzato per effettuare test tecnici come la prova colore extra serie, che la rende un’Alfa Romeo praticamente unica.





Lancia Fulvia Coupé Montecarlo (1973): la Lancia Fulvia Coupé nasce nel 1965 sulla base del pianale accorciato della Lancia Fulvia berlina, ispirata nelle forme da quelle dei motoscafi Riva. L’esemplare in proposto in vendita appartiene alla serie “Montecarlo”, nata come edizione limitata celebrativa della mitica vittoria del 1972 al Rally di Montecarlo per opera di Munari e Mannucci. In particolare, la “Montecarlo” in vendita è basata sulla seconda serie della Fulvia Coupé ed è equipaggiata con motore 1.3 da 90 cavalli. Fu assegnata alla Filiale Lancia di Napoli il 19 aprile 1973 conserva ancora le sue “targhe nere” originali.

Spidereuropa Pininfarina (1981): rappresenta l’ultima evoluzione della 124 Sport Spider – una delle più longeve vetture costruite da Fiat nel secolo scorso. Disegnata da Pininfarina nel 1966 e prodotta fino al 1985, la 124 Sport Spider ha vissuto una doppia vita tra Europa e Stati Uniti – per i quali fu prodotta in esclusiva a partire dal 1975. Fece ritorno su questa sponda dell’oceano solo nel 1982, quando Pininfarina decise di proporre la Spidereuropa. L’esemplare esposto è uno dei primi prodotti e ha percorso solamente 10.000 chilometri: per il due litri da 105 cavalli praticamente poco più del rodaggio!

Alfa Romeo SZ (1989): la vettura fu sviluppata per riportare l’eccellenza tecnologica del marchio italiano nel settore delle grandi coupé sportive. Auto di grande personalità, l’Alfa Romeo SZ ha la carrozzeria totalmente in materiali sintetici, e veniva assemblata artigianalmente alla Zagato sulla base del pianale e della meccanica Alfa 75 3.0 V6. La trazione è posteriore con classico schema transaxle Alfa Romeo. Fu prodotta nell’unico colore "Rosso Alfa", in 1.000 esemplari numerati venduti all’epoca a un prezzo superiore ai 100 milioni di lire. La vettura in mostra ad Automotretrò è del 15 settembre 1989 (una fra le primissime) e proviene dal circuito di Balocco, dove era impiegata per prove e sperimentazioni. Le differenze rispetto all’auto di serie le danno una unicità quasi prototipale.

Lancia Appia Coupé (1959): è entrata nelle cronache del cinema italiano come la vettura guidata da Sylva Koscina nel film “Il vigile” di Luigi Zampa. Si tratta di un coupé 2+2 disegnato da Pininfarina e costruito sul telaio predisposto dalla casa torinese per le fuoriserie. Tra i suoi elementi caratteristici l’abitacolo curatissimo e la carrozzeria bicolore che evidenzia l’eleganza del padiglione, definito dal caratteristico montante a V. la vettura presentata ad Automotoretrò è stata prodotta il 16 aprile 1959.


Fonte: repubblica.it/motori

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