F.1, torna l'Alfa Romeo: sarà partner della Sauber

Il Biscione fa il suo ritorno nel Circus grazie a un accordo pluriennale con il team svizzero che avrà il marchio come sponsor principale. Marchionne: "Un passo significativo di ristrutturazione del marchio Alfa, pronto a scrivere un nuovo capitolo della sua storia leggendaria"




Il nome Alfa Romeo torna in Formula 1: la Sauber ha annunciato una nuova partnership tecnica pluriennale con il marchio di proprietà Fiat che scatterà dalla prossima stagione. Il Biscione sarà anche lo sponsor principale della scuderia, il cui nome diventerà Alfa Romeo Sauber F1 Team. La partnership, che prevede una cooperazione strategica, commerciale e tecnologica tra Alfa Romeo e il Team Sauber F.1, consentirà lo scambio di conoscenze ingegneristiche e tecniche e offrirà nuove opportunità per le due organizzazioni all'interno della Formula 1 e oltre.

Marchionne — Il CEO della Fiat nonché presidente della Ferrari, Sergio Marchionne, che ha sempre spinto per il ritorno del Biscione in F.1, commenta così l'accordo: "È un passo significativo nella ristrutturazione del marchio Alfa Romeo, che tornerà in F.1 dopo un'assenza di oltre 30 anni: è un marchio storico che ha contribuito a fare la storia di questo sport, che si unirà ad altre case automobilistiche presenti in Formula 1 e che beneficerà anche della condivisione di tecnologia e know-how strategico con un partner di esperienza indiscussa come la Sauber. Gli ingegneri e i tecnici dell'Alfa Romeo, che hanno già dimostrato le loro capacità con Giulia e Stelvio, i modelli appena lanciati, avranno l'opportunità di mettere questa esperienza a disposizione del team Sauber e i tifosi dell'Alfa Romeo avranno l'opportunità di supportare una casa automobilistica determinata a scrivere un nuovo entusiasmante capitolo nella sua storia sportiva unica e leggendaria".

I piloti — L'operazione Alfa-Sauber apre la porta della monoposto elvetica al monegasco Charles Leclerc, neo campione F2, prodotto della Ferrari Drivers Academy e in azione nei test di Abu Dhabi con la suddetta scuderia. L'ufficializzazione del suo ingaggio potrebbe essere questione di giorni, se non di ore: al suo fianco resta sempre una chance per Antonio Giovinazzi che si gioca il sedile con lo svedese Marcus.

L'alfa in f.1 — L'Alfa Romeo torna dunque in F.1 dopo 32 anni, dalla sua ultima presenza, come scuderia, nel GP di Australia del 1985 con i piloti Riccardo Patrese ed Eddie Cheever. Nel palmarès dell'Alfa in Formula 1 ci sono i primi due mondiali piloti, nel 1950 e 1951, rispettivamente con Nino Farina e Manuel Fangio, più la partecipazione, fino al 1988, nelle vesti di costruttore e anche fornitore di motori. L'ultima vittoria di un motore del Biscione in F.1 risale al GP d'Italia del 1978 con la Brabham di Niki Lauda a Monza, mentre l'ultima pole di un'Alfa Romeo è del GP di Long Beach 1982 con il compianto Andrea De Cesaris.


Fonte: gazzetta.it

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