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Alfa Romeo 4C: un concetto rivisitato della sportiva firmato da UP Design e Alder Group

Un'inedita Mole Costruzione Artigianale 001 al Parco Valentino




Alfa Romeo 4C, Mole Costruzione Artigianale 001 – In occasione della rassegna torinese, le sinergie del designer Umberto Palermo e degli specialisti di Alder Group hanno dato forma a una 4C reinterpretata.

L’impressione che possa ricordare, per sommi capi, la scultura astratta di uno squalo, è travolgente. Non sono solo il frontale schiacciato, le voraci prese d’aria, il frontale scolpito e proteso, le fenditure nella zona posteriore simili alle branchie di un grosso pescecane, è la particolare configurazione dei gruppi ottici uno degli elementi più interessanti che differenzia la Mole Costruzione Artigianale 001, basata su un’Alfa Romeo 4C, dalle altre sportive realizzate dal Biscione.

L’esemplare unico frutto del lavoro di UP Design, nello specifico il designer Umberto Palermo già protagonista in precedenza con altri ricercati progetti, oltre alla maestria di Alder Group secondo i principi di Paolo Scuderi e l’abilità degli artigiani impegnati nella lavorazione di differenti materiali, risulta tra le vetture protagoniste alla nuova edizione di Parco Valentino – Salone dell’Auto di Torino 2018. La manifestazione programmata tra i 6 e il 10 giugno, che ospita diverse case costruttrici nello scenario aperto del noto spazio verde torinese.

Il lavoro di Alder Group e la visionaria reinterpretazione di UP Design riportano in evidenza la sportiva compatta del Biscione che, secondo le recenti anticipazioni fornite dal Gruppo FCA, non rientra nei piani futuri del marchio lombardo.

Considerando le scelte estetiche che rafforzano il concetto di partenza, l’Alfa Romeo 4C si intravede ma pesantemente riplasmata. Spiccano nuove nervature e la sportiva appare rivista completamente nella zona frontale (ancora più scavato e vorace) e anche in quella posteriore. Troneggiano le diverse scelte estetiche e aerodinamiche, così come i loghi imponenti sui fianchi. Come fosse un polmone, sotto le citate branchie, figurerebbe sempre il già conosciuto quattro cilindri turbo-compresso da 1.750 cc, capace di sprigionare 240 cavalli e 350 Nm di coppia massima. Potenza tradotta in uno scatto da 0 a 100 km/h in 4,5 secondi e una velocità superiore ai 250 km/h.
Le foto consentono di notare il fine lavoro esterno, ma si anticipa anche un abitacolo rivisto, contando sull’operato degli esperti che si sono occupati di materiali differenti, leghe composite e fibra di carbonio, oltre che pelli per i rivestimenti.




Fonte: motorionline.com





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