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Mercato europeo
Vendite in calo del 6,8% ad aprile Dopo una crescita complessiva dell’8,2% nel primo trimestre dell’anno, il mercato auto europeo (Ue più i Paesi Efta) in aprile ha subito una contrazione del 6,8%. Il quarto mese del 2017 vede un calo significativo delle vendite nel comparto automobili (1.230.235 unità) dovuto a effetti di calendario, prevalentemente la Pasqua, e a nuove imposte sugli acquisti di vetture. Rallentano tutti i principali Paesi europei, con il tonfo del Regno Unito che registra -19,8%, seguito da Germania (-8%), Francia (-6%) e Italia (-4,6%). Resiste al segno meno solamente la Spagna, che resta sul limite della crescita (+1,1%).
Tiene quota FCA. Nonostante lo scenario generale, le vendite del Gruppo calano solo dello 0,5% rispetto ad aprile dello scorso anno (89.264 unità), mentre aumenta la quota di mercato (da 6,8% a 7,3%). Fiat registra 66.967 nuove unità vendute (-2%); Jeep consegna 8.217 unità (-8%); Lancia, con 5.927, immatricolazioni segna una contrazione del 16,2%. In crescita solo Alfa Romeo, che con 7.376 unità registra +52,2%.
I Gruppi tedeschi. In linea con il trend generale, calano le vendite anche dei gruppi tedeschi: il gruppo Volkswagen (-9%) consegna 305.177 unità mentre il gruppo Daimler (-2,5%) e il gruppo BMW (-6,4%) registrano rispettivamente 80.494 e 79.367 nuove vetture. Il marchio Volkswagen vende 136.758 nuovi modelli (-14%) mentre Audi, con 70.030 auto, registra un calo del 10,1%. Segno meno anche per Skoda (56.814, -5,4%) e Porsche (6.619; -16,6%), mentre in casa VW resiste all'andamento generale il marchio Seat, che ad aprile consegna 34.558 unità (+14,4%). Con 63.823 unità il marchio BMW consegna il 6% di vetture in meno rispetto all'anno scorso e Mini il 7,7%, con 15,544 nuove auto. Quanto al dettaglio del gruppo Daimler, resta ancora indietro Smart, con 8.156 esemplari venduti (-16,3%) mentre la Mercedes consegna 72.338 vetture (-0,7%).
Le Case generaliste. Nonostante il calo delle vendite anche in Casa Renault (-2,9%), il gruppo registra un incremento nella quota di mercato passando da 10,1% a 10,6% rispetto ad aprile 2016. Il brand principale segna -3,3% con 92.034 unità e Dacia -2,1% con 37.647. Vende qualche unità in più rispetto all'anno scorso, il brand Lada, +37,7%, con 402 unità. Rallentano le vendite anche per PSA, che con 127.066 automobili registra -6,7% in meno rispetto all'anno scorso. Come nei mesi scorsi, resta il segno negativo per il brand DS, -44,5% (3.301 vetture), seguono gli altri marchi: Peugeot (-4,2% con 75.597 nuove immatricolazioni) e Citroën (-6,2%, con 48.168 consegne). Il gruppo Opel è in negativo del 13,3%, con 71.554 unità, mentre Ford, con 78.470 auto, registra un calo dell'11,5%.
Jaguar frena la corsa. Perde quota anche il Gruppo Jaguar Land Rover che, con 13.352 unità, si attesta su -16,5%: il brand Jaguar torna a perdere dopo i risultati positivi dei mesi scorsi (4.010, -12,5%), seguito da Land Rover (9.342, -18,1%). La Volvo contiene le perdite e registra -2,7% rispetto all'anno scorso (24.510 automobili).
Toyota cresce nel Vecchio Continente. Il gruppo Toyota continua a conquistare mercato: sulla scia dei mesi scorsi e nonostante il calo generale di aprile, il colosso giapponese ha raggiunto il 4,7% di share nei primi quattro mesi dell'anno. Con 54.565 nuove consegne nel mese scorso, cresce del 4,8%: è il marchio principale a trainare le vendite, con 51.616 consegne (+5,4%), mentre le ibride del brand Lexus arretrano rispetto ai mesi scorsi, con 2.949 auto vendute (-5,7%). In buona compagnia di Toyota ci sono Suzuki (18.228 unità) e Kia (41.279), che ad aprile mantengono i risultati positivi dei mesi scorsi, aumentando rispettivamente le vendite dell'11,4% e dell'8,1%.
La Nissan arretra nella quota di mercato (2,9%) e, con 36.079 unità, registra un calo delle vendite del 13,6%, così come la Hyundai, che con 39.520 unità segna -10,3%. Torna a scendere Mazda (15.711, -8,4%), in negativo dall'inizio dell'anno. Segno meno anche per Mitsubishi (9.414, -10,1%) e Honda (9.596, -16,8%).:Fonte: quattroruote.it
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