Chi siamo

Soci Onorari
Convenzioni
Gadget
Iscrizione al club
Contatti
Raduni
MiniRaduni
Gallery
Links


Utenti on-line

1779

Utenti iscritti al web

6405

Accessi di oggi

992

Username:

Password:

Registrati


foto tratta dal sito formulapassion


25 marzo 2015 – Il grande Gianni Giudici annuncia l’ingresso nel Campionato Italiano Turismo Endurance con una Giulietta 1.750 turbo secondo i dettami TCR. E tra i piloti della Scuderia Giudici anche Nicola Larini e Alessandro Nannini!


“L’amore per l’Alfa Romeo è qualcosa che non si può spiegare – commenta il gentleman milanese – qualsiasi appassionato vorrebbe vederla sempre impegnata nelle corse. È da questa stessa passione che nasce l’idea di preparare la Giulietta Quadrifoglio Verde per schierarla in pista. Ho avuto due macchine dall’Alfa Romeo senza documenti e senza targa per un loro impiego agonistico, ma non c’è alcun supporto della Casa. L’Alfa Romeo non mi riconosce nessuna patente di ufficialità. Il progetto è solo nostro ed è curato dalla Giannetti di Torino. Forse l’unico aiuto di cui abbiamo bisogno è per l’elettronica. La centralina deve restare di serie, ma se tolgo uno specchietto e va in blocco devo sapere come poter intervenire. Il primo programma è quello nella serie tedesca VLN. Doveva partire proprio questo weekend, ma c’è neve e ghiaccio sulla pista del Nürburgring e quindi sarà rinviato“.

Non solo Germania, però, perché la Scuderia Giudici vuole riportare le Alfa in pista anche in Italia…

“Diciamo che il nostro obiettivo è riportare il marchio del Quadrifoglio Verde in pista. Sulla scena nazionale il Campionato Italiano Turismo Endurance è la sua sede naturale, non c’è dubbio. Accanto alla Giulietta per il VLN stiamo infatti terminando l’altra in configurazione TCR per poterla schierare nella Divisione Super Production. Credo possa essere competitiva, anche se il motore è 1.750. La potenza che riusciremo a tirare fuori potremo metterla a frutto su una vettura che telaisticamente sarà curatissima. Non ho paura degli avversari che sono già presenti. E neanche di quelli che pare vogliano schierarsi proprio con un’altra Alfa Romeo. Il mio messaggio deve essere chiaro: sarò il maschio Alfa sulla Giulietta“.



E quali saranno le armi per dare espressione in pista alla metafora etologa del ruolo dominante?

“Non mi tirerei indietro, ma nella mia squadra posso scegliere tra due fuoriclasse come Nicola Larini ed Alessandro Nannini che come me sono straordinariamente legati all’Alfa Romeo e fanno parte della sua storia. A loro vorrei affiancare un giovane, come mio figlio Claudio. E comunque ci sarei anch’io“.

FP | A cura della Redazione di formualpassion

Ne stiamo discutendo nel topic dedicato alla Giulietta, clicca QUI




Commenta la notizia

Sezione Storica

Modelli Alfa

 Autobus/Filobus

Interviste
Sport
Modellismo
MiniGuide
Tuning
Mercatino
Stampa/Libri
Forum